L’origine antica di un’eccellenza contemporanea
Le prime attività di oreficeria nell’area di Arezzo risalgono all’epoca degli Etruschi e la catena, simbolo delle più articolate manifatture dell’antica civiltà, ne è stata protagonista fin da subito. Lo sviluppo delle catene a corda, ad esempio, può essere attribuito ai gioiellieri Etruschi, che torcendo e intrecciando fili d’oro, riuscirono a realizzare gioielli tramandati da allora come simbolo di unione e di ricchezza. Da quella maestranza manuale si è passati, insieme all’ingegno del vicentino – altro importante polo della manifattura della gioielleria – alla traduzione meccanica di questi intrecci, rendendo Arezzo il distretto produttivo con il più alto numero di aziende impiegate nel settore orafo.